Real Estate Torino

Riqualificazione energetica

casa con tetto verde e pannelli solari

Si è fatto e si fa tuttora un gran parlare della riqualificazione energetica ma cerchiamo di scoprire di che cosa si tratta e perchè in alcuni casi ha suscitato allarme e polemiche.

Nel gennaio di quest’anno, infatti, le dichiarazioni di Bruxelles si sono espresse in modo chiaro e netto sulla necessità che tutti gli immobili, non di ultima generazione, affrontassero un restyling per la conquista di una più adeguata classe energetica.

Secondo questa direttiva europea infatti sarebbe necessario, entro il 2033, che tutti gli immobili fossero classificabili almeno nella classe energetica D al fine di ridurre i consumi del 25%.

Vediamo insieme di che cosa si tratta…

Riqualificazione edifici

Per riqualificazione energetica edifici si intende l’insieme di quegli interventi, definibili “strutturali” e “funzionali” volti a migliorarne l’efficienza, contenendo i consumi, riducendo le emissioni di fattori inquinanti, ed utilizzando in maniera ottimale le risorse di energia.

Ciascuna di questa miglioria servirebbe da una parte a contenere i consumi (importi delle bollette delle varie utenze) e dall’altra a ridurre considerevolmente le emissioni di CO2.

Sebbene il tema sia letteralmente esploso negli ultimi tempi il testo in oggetto risale al 2021 e ai suoi contenuti originali sono state apportate diverse modifiche.

Nello specifico si sono dilatati i tempi previsti per la messa in regola e anche le possibili sanzioni, per coloro che non si adegueranno, sembrano essere state alleggerite.

La riqualificazione edificio, quindi, è un concetto che va di pari passo al tema della energia, ma è importante capire la differenza tra risparmio energetico ed efficientamento energetico.

Continua a leggere…

Riqualificazione energetica edifici esistenti

La riqualificazione energetica edifici esistenti comporterebbe un notevole beneficio in termini ambientali, perchè si è stimato che siano seriamente responsabili di una buona parte delle emissioni di gas effetto serra, in generale in tutta l’Europa.

E in Italia?

Il settore immobiliare italiano, vuoi anche per lo storico e artistico passato, se da un lato offre scorci suggestivi, dall’altro ha edifici che in termini di efficientamento energetico richiederanno importanti interventi e di conseguenza significativi costi.

Sebbene risparmio energetico ed efficientamento energetico siano spesso considerati concetti intercambiabili, in realtà la differenza c’è.

Il risparmio energetico riguarda gli interventi per:

  • ridurre i consumi
  • ridurre gli sprechi
  • ottimizzare l’utilizzo delle fonti di approvvigionamento
  • migliore impiego dell’energia

L’efficientamento energetico invece comporta:

  • scelta della risorsa migliore in termini di comfort, funzionalità, economia

Interventi di riqualificazione energetica

Gli interventi di riqualificazione energetica soprattutto nel nostro bel Paese coinvolgerà la maggior parte degli edifici costruiti intorno agli anni 70, quando l’edilizia era digiuna di concetti quali:

  • economia sostenibile
  • risparmio energetico
  • energie rinnovabili

Tra gli interventi riqualificazione energetica distinguiamo quelli del settore impiantistico e quelli del settore edile.

i primi:

  • pompa di calore
  • caldaia a condensazione

i secondi:

  • cappotto termico in grado di garantire un migliore isolamento termico ed acustico o nel perimetro interno della casa o direttamente sulla facciata dell’edificio, grazie a diversi tipi di materiali “foderanti”.
  • tetto verde che andrebbe a sostituire le tegole ed i coppi garantendo una minore dispersione di calore, assicurando più caldo d’inverno e più fresco d’estate. Trattandosi di materiale vegetale inoltre è in grado di assorbire CO2 e monossido di carbonio.
  • infissi

Efficienza energetica caldaia

Tra gli interventi di riqualificazione energetica un posto d’onore è riservato all’efficienza energetica caldaia.

Partiamo dal dare una definizione: per efficienza energetica si intende il rapporto tra quanta energia viene prodotta e quanta ne viene utilizzata, dato che viene espresso in percentuale.

Se rapportiamo questo dato alla nostra caldaia possiamo fare un rapido ragionamento per comprendere in concreto di che cosa stiamo parlando.

Si stima che un valido impianto possa essere efficiente al 94%, il che significa che dal 100% dell’energia, la caldaia è in grado di produrre calore con una percentuale pari al 94%.

Fare la differenza è semplice, vuol dire che la dispersione è soltanto di un 6%.

Naturalmente questa fotografia riguarda le caldaie di nuovissima generazione, poiché in passato i calcoli erano decisamente meno rassicuranti, arrivando a quantificare uno spreco del 50% di energia.

Grazie quindi a tecnologie più avanzate il delta si è notevolmente ridotto, arrivando quasi ad una equazione perfetta: tanta energia prodotta, tanto calore fruibile.

La caldaia ha una precisa funzione ovvero scaldare l’acqua sia quella ad uso sanitario sia quella per i termosifoni; quindi, la sua efficienza energetica sarà calcolata sulla base di quanto consuma per svolgere quanto detto.

L’etichetta ErP presente indicherà quindi non soltanto il livello di rumorosità o il consumo ma anche quello dell’efficienza energetica, indicato da triangoli di diverso colore (un po’ come le classi APE degli immobili).

Infissi ad alta efficienza energetica

Tra gli interventi di riqualificazione gli infissi ad alta efficienza energetica costituiscono un plus non soltanto da un punto di vista estetico ma soprattutto funzionale.

Se la vostra caldaia è super efficiente, ma gli infissi non sono proprio “a tenuta stagna” la dispersione di calore (stimata intorno al 25%) sarà inevitabile in inverno, così come in estate sarà complicato mantenere gli ambienti freschi.

Il tema è chiaro si tratta di mantenere un buon isolamento termico, attraverso la sostituzione di:

  • infissi
  • portone di ingresso
  • oscuranti

Una buona valutazione da fare prima di scegliere i nuovi infissi, parte dall’analisi termografica della casa, un vero e proprio screening in grado di individuare “vizi” quali: ponti termici, pareti eccessivamente fredde, rischio condensa o muffa.

Quali infissi ad alta efficienza

Quali sono gli infissi ad alta efficienza energetica? Semplicemente tutti quelli che ci riservano una piacevole sensazione di comfort termico.

I vetri di vecchia generazione certamente non possedevano grandi poteri isolanti, diversamente dagli attuali che mantengono costante la temperatura interna della casa, riducendo nei mesi più caldi l’utilizzo dell’impianto di condizionamento dell’aria.

Solitamente i materiali più utilizzati come telaio sono il PVC e l’alluminio che garantiscono una vantaggiosa proporzione qualità/prezzo oltre a specifici plus.

Scegliendo il PVC:

  • conducibilità termica bassa
  • minima manutenzione
  • resistenza a qualsiasi tipo di temperatura, anche al fuoco
  • impermeabilità

Scegliendo l’alluminio:

  • isolamento garantito
  • riciclabilità
  • sicurezza
  • facilità di personalizzare design e stile

Certificazione energetica APE

La certificazione energetica APE riguarda le caratteristiche energetiche di un edificio o di un appartamento e viene espressa attraverso una scala graduata con un valore cha va da un massimo di A4 (per le prime della classe!) ad un minimo di G.

Dal 1° luglio 2009 l’APE va redatto in caso di compravendita di immobili e dal 1° luglio 2010 anche in caso di locazione ed ha validità 10 anni; mantenere una specifica classe energetica richiede inoltre controlli periodici della caldaia.

A redigere APE certificazione energetica è un professionista che con l’aiuto di un software effettua una analisi partendo dalle:

  • caratteristiche geometriche e di esposizione dell’immobile
  • caratteristiche delle murature e degli infissi
  • tipologia degli impianti presenti per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria
  • eventuali impianti di ventilazione meccanica eventuali sistemi di produzione di energia rinnovabile

Il certificato andrà poi presentato in copia alla regione competente ed oltre ad offrire un dato per valutare la convenienza o meno di un determinato immobile (da acquistare o da affittare) è anche dirimente circa le migliorie da effettuare per la riqualificazione energetica.

Riqualificazione immobiliare

Nella riqualificazione immobiliare Real Estate Torino è una realtà ormai consolidata perchè occupandosi di investimenti immobiliari pone una particolare attenzione nel proporne in linea con le normative vigenti.

Il panorama immobiliare italiano è certamente intriso di storia ma, per quanto possibile con questa, occorre anche affrontare un esame di realtà che tenga conto di aspetti quali la manutenzione ed i costi di gestione di edifici così datati.
La riqualificazione immobili significa avere uno sguardo sul futuro del mercato immobiliare, migliorarne il potenziale sia come bene personale sia come investimento ed occuparsi su più larga scala dell’ambiente.

Se vuoi sapere quali sono i migliori investimenti che tengano conto di tutti questi aspetti visita il nostro sito.